Il governo delle acque
LE DIGHE TRA ENERGIA E TUTELA
Lungo tutto l’arco dell’Appennino ligure e fino alle Alpi Marittime, in un paesaggio di grande suggestione, sorgono le sette grandi dighe e gli invasi che alimentano il polo idroelettrico di Tirreno Power. Oggi le dighe, oltre alla produzione di energia, offrono importanti opportunità ai territori.
Il polo e le dighe in numeri
Sicurezza e presidio dei territori
Queste grandi dighe, opere risalenti all’inizio del 900, hanno avuto un ruolo di rilievo nello sviluppo economico del nord Italia e ancora oggi la produzione idroelettrica è fondamentale nel mix energetico nazionale e mondiale.
Le grandi dighe affascinano e interessano sia per la loro maestosa imponenza sia per la complessità dei controlli e delle procedure di sicurezza che è necessario attuare nella loro gestione.
Le verifiche strutturali, stabilite di concerto con gli organi di controllo, sono continue: le dighe e tutti gli impianti idroelettrici annessi sono sottoposti a manutenzione regolare e programmata. Il loro monitoraggio quotidiano avviene attraverso la rilevazione manuale e telematica di dati, l’analisi di importanti quantità di informazioni che, insieme alle implementazioni tecnologiche, ne garantisco il presidio in totale sicurezza.
L’impegno a tutela del territorio
“Quello che garantiamo è soprattutto un presidio del territorio, talvolta l’unico, che permette di monitorare e, quando possibile, mitigare gli impatti di alluvioni e altri eventi straordinari.”
Paola Moretti
Responsabile Dighe
Generiamo valore ambientale
Spesso le dighe si collocano in aree di grande interesse dal punto di vista ambientale: la presenza costante di importanti quantità di acqua permette lo sviluppo di aree protette e crea le condizioni ideali di vita per la flora e la fauna, in un perfetto equilibrio naturale.
programmati per le
attività sportive fluviali
Diga di Giacopiane
Anno di costruzione
1920-26
Altezza
metri
44,5
Volume
invaso m3
4.810.000
Quota invaso
m/s.l.m (max)
1.012,50
Diga di Pian Sapeio
Anno di costruzione
1921-26
Altezza
metri
17,35
Volume
invaso m3
220.000
Quota invaso
m/s.l.m (max)
964,60
Diga di Zolezzi
Anno di costruzione
1922-23
Altezza
metri
22
Volume
invaso m3
43.000
Quota invaso
m/s.l.m (max)
355
Diga di Valla
Anno di costruzione
1923-25
Altezza
metri
44,76
Volume
invaso m3
2.300.000
Quota invaso
m/s.l.m (max)
282,70
Diga di Osiglia
Anno di costruzione
1937-39
Altezza
metri
70,70
Volume
invaso m3
13.040.000
Quota invaso
m/s.l.m (max)
638,60
Diga di Ortiglieto
Anno di costruzione
1938-40
Altezza
metri
13,15
Volume
invaso m3
74.000
Quota invaso
m/s.l.m (max)
304,15
Diga di Santa Maria del Taro
Anno di costruzione
1917-18
Altezza
metri
18
Volume
invaso m3
43.000
Quota invaso
m/s.l.m (max)
1.054,30