Napoli Levante
L’impianto
La centrale è costituita da una unità a ciclo combinato da 400 MW che utilizza un turbogas alimentato esclusivamente a gas naturale. L’impianto è entrato in esercizio nel corso del 2009 sostituendo unità termoelettriche di tipo tradizionale alimentate a gas e a olio combustibile.
Energia e valori
L’evoluzione tecnologica delle centrali termoelettriche permette di guardare all’ambiente e alla sicurezza sul lavoro in modo sempre più attento e responsabile. Succede anche a Napoli, dove una lunga tradizione industriale si intreccia con nuove e complesse sfide per il futuro dell’energia e di chi ci lavora.
DOCUMENTI
CERTIFICAZIONI
Cento anni di energia
La storia della produzione di energia termoelettrica a Napoli inizia quasi 100 anni fa: nel 1924 prendono il via i lavori di costruzione della centrale termica dedicata all’ingegnere Maurizio Capuano, completata tre anni più tardi. Gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale, viene salvata dalla maestranze locali. Nel 1953, con i fondi per la ricostruzione dell’Europa, è inaugurata la nuova centrale Vigliena, a ridosso della vecchia centrale Capuano. Nel 1960 inizia la costruzione della centrale Napoli Levante, che sarà convertita a metano negli anni ‘70.
Dopo più di trent’anni di servizio, la centrale viene demolita da Tirreno Power nel 2007 per fare spazio al nuovo impianto e ai nuovi uffici di centrale. La nuova centrale rappresenta oggi un interessante e riconoscibile elemento architettonico nello skyline della città di Napoli e la riqualificazione dell’area, tutt’ora in atto con il coinvolgimento dell’Autorità Portuale, permetterà di restituire alla città alcune aree oggi inutilizzate.
Per immagini storiche della centrale si ringrazia atelierphoto.it