Il GNL (Gas Naturale Liquefatto) è una miscela di idrocarburi costituita prevalentemente da metano (90-99%). Si ottiene sottoponendo il gas naturale ad un processo di liquefazione che consente così di ridurne il volume per facilitarne il trasporto e lo stoccaggio.
Si presenta come un fluido incolore ed inodore, con una densità pari a metà di quella dell’acqua e viene utilizzata principalmente per utenze industriali, il trasporto marittimo e stradale.
Per rendere utilizzabile il GNL per la produzione di energia si rende necessario l’utilizzo dei rigassificatori, per riportare il liquido al suo stato gassoso.
Gli strumenti per la transizione energetica
Transizione energetica è per tutti sinonimo di fonti rinnovabili.
Tuttavia, a chi osserva il settore elettrico più da vicino, non sfugge che lo sviluppo delle rinnovabili deve essere sostenuto da una sufficiente quota di capacità programmabile per diversificare il mix energetico e assicurare la stabilità della rete.
Quella volta in cui tornarono i cavalli: la crisi energetica del 1973
Se è vero il detto che “la Storia si ripete” allo stesso tempo è vero che “l’Uomo ha la memoria corta”. Così come i capi di moda, che ogni tanto tornano sulle passerelle e nei negozi prêt-à-porter, anche le grandi crisi vanno e tornano e questo è il caso anche per le grandi crisi energetiche.
Rete di Trasmissione Nazionale
La Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) è una rete diffusa su tutto il territorio che collega gli impianti di produzione di energia con gli snodi di distribuzione.
Sarà poi compito della rete di distribuzione far arrivare la corrente a tensione più bassa verso gli utilizzatori finali, come abitazioni e attività produttive.