Gli strumenti per la transizione energetica
Transizione energetica è per tutti sinonimo di fonti rinnovabili.
Tuttavia, a chi osserva il settore elettrico più da vicino, non sfugge che lo sviluppo delle rinnovabili deve essere sostenuto da una sufficiente quota di capacità programmabile per diversificare il mix energetico e assicurare la stabilità della rete.
Progetti rinnovabili, a che punto è l’Italia?
Ormai in vista della chiusura dell’anno, tracciamo un primo bilancio delle nuove installazioni. Mentre crescono gli obiettivi fissati a livello internazionale, i progetti in Italia non mancano ma la sfida rimane complessa.
Stoccaggi gas: una visione europeista per salvare l’inverno
Lo stoccaggio del gas naturale, un’attività fondamentale per prepararsi all’inverno. Ma sarà uno strumento sufficiente per affrontare una crisi energetica intensa e duratura come quella che stiamo vivendo?
Legale o solare, è l’ora di decidere
Ora legale o solare? Questo nuovo spostamento delle lancette è stato preceduto da dibattiti ancora più intensi rispetto al passato, vista l’attuale situazione di crisi energetica e la spasmodica ricerca di fonti di risparmio.
Ai vertici dell’energia
Price cap dinamico, decoupling tra prezzo del gas e dell’elettricità, revisione del Ttf, alcuni tra i temi discussi al Consiglio Energia del 24 ottobre. A che punto siamo?
L’estate sta finendo, e il gas?
È entrato in vigore il regolamento su una riduzione volontaria della domanda di gas naturale del 15% quest’inverno. L’obiettivo del regolamento è ridurre i consumi invernali per prepararsi a eventuali interruzioni delle forniture di gas dalla Russia.
La mappa del gas, oggi e domani
L’approvvigionamento del gas è al centro del dibattito e la ricerca di alternative è un rompicapo. Come risulta adesso la mappa del gas italiana e come può essere davvero ridisegnata per il futuro?
No news, good news
Dapprima fu la pandemia, oggi con la guerra: nella nostra impotenza di fronte a un virus sconosciuto ci rifugiammo in una implacabile sete di informazioni, capace di creare una vera e propria dipendenza.
L’impronta della tassonomia UE
La nuova tassonomia dell’Unione Europea, ideata agli inizi del 2020, prima della pandemia, e approvata dalla Commissione Europea lo scorso 31 dicembre, prova proprio a far luce su questa zona d’ombra, fornendo dei riferimenti certi per la definizione di attività sostenibili. Per quanto gli obiettivi siano condivisibili, le soluzioni trovate risultano realistiche?